Lo scaricatore di condensa è uno degli accessori più sottovalutato nel campo delle applicazioni industriali. Ma cos’è esattamente la condensa e a cosa fa riferimento? Si tratta di un’emulsione acqua-olio contenente residui metallici provenienti dal compressore-tubazioni-serbatoio, polvere e particelle di sporco provenienti dall’atmosfera.

La condensa è comunemente presente in tutti gli impianti di generazione di aria compressa, in quantità più o meno elevate, in proporzione al volume di aria prodotta ed in funzione della stagione e della zona geografica.
 

Perché installare uno scaricatore per il trattamento della condensa?

La condensa è un risultato inevitabile della compressione dell'aria. È un fluido chimicamente aggressivo che consiste principalmente in particelle di acqua, ma contiene anche olio e tracce di sporco.

A causa del suo alto contenuto di sostanze dannose, la condensa è estremamente nociva all’ambiente e per questo motivo deve essere smaltita correttamente. La legislazione sulle risorse idriche, infatti, stabilisce che l'acqua contaminata deve essere trattata per raggiungere standard di sicurezza prescritti.

Il compressore comprime l’aria ambientale e di conseguenza comprime tutte le parti che la compongono, incluso il vapore acqueo. Questo vapore una volta introdotto nell’impianto ad aria compressa, tende a condensarsi formando acqua. Ecco perché diventa fondamentale dotare i propri compressori industriali di un sistema di smaltimento-scarico della condensa.

Con gli scaricatori di condensa per aria compressa Eco Drain della serie AQUAMAT di Kaeser, l'utente è in grado di trattare in maniera semplice ed autonoma le condense prodotte dall'aria compressa, e smaltirne solo una quantità minima. Questi separatori sono conformi al trattamento della condensa a norma di legge, direttamente nel luogo in cui si forma e senza impiego di energia.

Ma come si dimensiona uno scaricatore di condensa? E quali sono i passi da compiere per l’installazione? 

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